Gianluigi Donnarumma è uno degli enfant prodige del nostro calcio, avendo esordito in Serie A appena sedicenne, il 25 Ottobre scorso, con la maglia del Milan contro il Sassuolo. Buffon, in una recente intervista, ha elogiato la grande personalità del numero uno rossonero che, insieme alle sue note qualità tecniche e fisiche, ne fanno uno dei prospetti più interessanti del nostro campionato. L’ottimo rendimento del portiere classe ’99 non rappresenta però un caso isolato. La storia recente della Serie A, infatti, è ricca di calciatori giovanissimi che hanno, da subito, stupito anche i più attenti tra gli addetti ai lavori. Molti di loro hanno mantenuto le aspettative di chi li aveva lanciati nel “calcio che conta”. Da eterne promesse a campioni affermati, ecco una rapida panoramica degli under-18 più famosi, scelti dalla redazione di Blog di Calcio.

1. Roberto Mancini

Ha iniziato la sua carriera di calciatore a Bologna. Esordisce non ancora diciassettenne in Serie A il 13 Settembre 1981, nella gara tra Bologna e Cagliari. Il suo talento lo accompagnerà in tutta la sua lunga carriera di calciatore.

2. Paolo Maldini

Figlio d’arte, il padre Cesare è stato infatti lo storico capitano del Milan degli anni ’50 e ’60. Ha esordito con la casacca rossonera il 20 gennaio 1985, ad appena sedici anni. Nils Liedholm disse di lui: «Paolo ha un grande avvenire».

3. Alessandro Nesta

Altro enfant prodige del nostro calcio. Ha cominciato la sua carriera nelle giovanili della Lazio, per poi esordire il 13 marzo 1994, pochi giorni prima del suo diciottesimo compleanno. Si affermerà, sia con la maglia biancoceleste che con quella rossonera del Milan, come uno dei difensori più forti della Serie A.

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4. Andrea Pirlo

Il “Maestro” ha esordito a sedici anni e due giorni con la maglia del Brescia, nella partita persa dalla squadra lombarda contro la Reggiana per 2 a 0. Dopo un inizio di carriera non dei più semplici, ha vinto tutto -o quasi-, indossando le maglie di Milan, Juventus e Nazionale. Quando appenderà le scarpette al chiodo, verrà probabilmente ricordato come uno dei giocatori italiani più forti di sempre.

5. Francesco Totti

Oggi è il simbolo della Roma e della romanità. L’ottavo re, per tutti i tifosi giallorossi, solo un “pupone” il giorno del suo esordio: era il 16 dicembre 1993 e Totti aveva poco più di diciassette anni. Tutt’ora in attività, è entrato di diritto nella leggenda del suo club e del calcio italiano in generale.

6. Gianluigi Buffon

Forse non tutti ricordano che il suo esordio fu uno dei più brillanti tra quelli citati. Era il 19 dicembre 1995 e Buffon, appena diciassettenne, chiudeva la porta in faccia niente meno che a sua maestà Roberto Baggio, in un Parma-Milan finito poi 0 a 0. Da allora non ha smesso di essere il numero uno tra tutti i numeri uno della nostra Serie A.

7. Antonio Cassano

Rimane nella memoria di molti appassionati di calcio e di tutti i tifosi del Bari il suo gol meraviglioso al San Nicola contro l’Inter, nella storica vittoria dei “galletti” sui nerazzurri, datata 18 dicembre 1999. Cassano aveva diciassette anni e solo una settimana prima aveva fatto il suo esordio in Serie A, contro il Lecce, in un derby amaro per i colori biancorossi.

8. Mario Balotelli

Talento ancora inespresso -almeno non completamente- del football di casa nostra, Balotelli è cresciuto calcisticamente nell’Inter, squadra con cui ha esordito in Serie A il 16 dicembre 2007, a 17 anni. Il “bad boy” ha vissuto una doppia esperienza in Premier League, con Manchester City e Liverpool, prima di vestire nuovamente i colori del Milan.

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9. Simone Scuffet

Paragonato a Buffon per il suo giovane e innato talento, ha esordito a 17 anni con la maglia dell’Udinese il 1° febbraio 2014, a diciassette anni, in Bologna-Udinese 0-2. In prestito dalla società friulana al Como, gioca attualmente in Serie B.

10. Alessio Romagnoli

Il giovane centrale di Anzio ha esordito con la Roma il 22 dicembre 2012, non ancora diciottenne. Fu Zeman a lanciarlo nella massima serie. È attualmente uno dei difensori di maggior prospettiva del nostro calcio.