Dopo aver portato a casa il Trofeo Tim e soprattutto Alessio Romagnoli, ultimo arrivato in ordine di tempo tra i rossoneri, il Milan non può più nascondersi né rinviare ulteriormente le proprie ambizioni. La campagna acquisti in via Aldo Rossi ha assunto i tratti sontuosi del rilancio, condizione assolutamente necessaria dopo due anni di assenza dall’Europa ed importante per un club che vuole entusiasmare ancora i propri tifosi e che punta, anzi, ad espandere il proprio brand nei paesi extra-europei, Asia su tutti. Il restyling, tuttavia, in quanto a difficoltà e dispendio economico, è direttamente proporzionale ai disastri delle ultime stagioni. Ecco perché, nonostante gli arrivi di Bertolacci, Mauri, Luiz Adriano, Bacca e Romagnoli, sarebbero utili ulteriori innesti, che, accompagnati da altrettante cessioni, consegnerebbero a Mihajlovic una squadra da subito in grado di lottare per il titolo. Non dovendo “rimetterci” del nostro, indichiamo qui di seguito 5 nomi tra i più interessanti dell’attuale panorama europeo.
AYMEN ABDENNOUR
Il difensore tunisino classe ’89 si è consacrato quest’anno con la maglia del Monaco. Ha dalla sua un’importante presenza fisica, ma anche una discreta tecnica e concentrazione, doti quest’ultime che hanno permesso ai monegaschi di essere una delle difese meno battute della scorsa Champions League. Il suo agente, ultimamente, ha aperto all’Italia: il suo passaggio al Milan potrebbe essere possibile in caso di partenza di almeno un paio di centrali, tra i quali almeno uno tra Alex e Zapata, che consetirebbero l’ingaggio di un ulteriore calciatore extracomunitario.
JOSE’ GAYA’
Gayà è un terzino sinistro di assoluto rendimento nonostante la giovanissima età. Il Valencia ha puntato su di lui dopo le cessioni di Bernat e Mathieu, e il ragazzo proveniente dalla cantera non ha deluso le aspettative. Il Milan ha solo un mancino di ruolo per la fascia difensiva, Antonelli, e potrebbe completare il reparto, migliorandolo, con un altro giovane terzino di valore. La quotazione del giovane calciatore spagnolo è, tuttavia, già elevatissima, perché si aggira attorno ai 20 milioni di euro.
MARKO PJACA
Trequartista croato classe ’95 già paragonato a Boban. Abbina giocate di grande qualità ad un fisico potente, con i suoi 183 centimetri sorretti da una muscolatura imponente con la quale manda in “tilt” i difensori avversari. Galliani e Mihajlovic ci avevano pensato ad inizio mercato, ma anche qui l’affollamento del reparto, costituito dai vari Honda, Suso, Bonaventura e all’occorrenza Menez, hanno deviato l’attenzione verso priorità più incombenti. Pjaca, in caso di partenza di alcuni esuberi, potrebbe essere un acquisto intelligente e di prospettiva.
ILKAY GUNDOGAN
E’ il regista che manca ai rossoneri. De Jong, grande interditore e professionista di assoluta affidabilità, non è in grado di cucire il gioco e fornire quella qualità di palleggio di cui il Milan avrebbe tanto bisogno, in particolare nella fase iniziale della manovra. Gundogan possiede esattamente le doti tecniche che farebbero fare il salto di qualità al centrocampo di Mihajlovic. Venticinque o trenta milioni sarebbero un argomento più che convincente per il Borussia Dortmund.
ZLATAN IBRAHIMOVIC
Siamo costretti, in questo caso, ad essere estremamente scontati, perché il calcio alle volte è qualcosa di molto semplice e ciò che lo rende così “facile” sono appunto i grandi campioni. Ibra è Ibra, e se si dovesse liberare dal PSG, il Milan non dovrebbe né potrebbe stare a guardare: in coppia con il Carlos Bacca visto finora costituirebbe un tandem d’attacco da scudetto. Riuscirà Galliani a piazzare il colpo dell’estate?