Sono state tante le polemiche delle società di Lega Pro per come il Matera ha gestito la vendita dei biglietti ospiti in questa stagione. Il club lucano ha adottato una linea e l’ha portata avanti nel corso di tutte le partite casalinghe fin qui disputate, quella cioè di vendere i biglietti per gli ospiti a 20 Euro. Un prezzo che per la Lega Pro è comunque molto alto, a fronte di un costo solito che si aggira sulle dieci Euro, ma c’è chi, come il Catania, vende i biglietti addirittura a 5 Euro. Il prezzo elevato del club di Colummella ha fatto storcere il naso a società e tifosi, che ovviamente in alcuni casi hanno dovuto rinunciare al biglietto della partita.
Il Foggia però si è vendicato: domenica ci sarà Foggia-Matera, una partita importantissima tra le due squadre più in forma del Girone C, con i pugliesi che da sabato scorso sono primi in classifica. I rossoneri solitamente vendono a 15 Euro più diritti di prevendita il biglietto del settore ospiti, così come avvenne per l’altro big match, giocatosi appena 14 giorni fa, quello contro il Benevento. In questo caso l’importo è raddoppiato: 30 Euro. Si tratta, chiaramente, di una sorta di vendetta per la politica societaria del Matera. O comunque di un aumento, alla luce della partita, poco giustificato, visto che è addirittura un raddoppio. C’è anche un’altra cosa da tenere presente: il Matera ha declinato l’invito del Foggia a giocare alle 20.30 piuttosto che alle 18.00, una decisione questa che – qualunque sia il motivo – sicuramente diminuirà l’affluenza allo stadio e l’incasso per i rossoneri. La cara vecchia Serie C deve subire anche colpi del genere: ma è inutile chiedersi ad oggi di chi sia la colpa. Se 30 Euro sono uno sproposito, ma rimangono un’eccezione, la regola dei biglietti a 20 Euro per scoraggiare gli ospiti è ancora più spropositata. Ognuno si faccia due conti.
