Bologna, Carpi e Frosinone. Ci sono anche loro in rigoroso ordine alfabetico – a comporre il mosaico della Serie A 2015/16. Tante incertezze per loro, soprattutto per modenesi e ciociari, alla loro prima storica partecipazione nella massima serie: come sarà l’impatto con questa nuova grande realtà? Situazione leggermente diversa invece in casa felsinea. Il ritorno in A è avvenuto con grande fatica, al termine di una finale thriller contro il Pescara. E per la società di Joe Tacopina sarà il primo, vero, banco di prova dopo la deludente gestione Guaraldi.
In ottica fantacalcio, invece, su chi puntare? Blogdicalcio.it proverà a darvi alcune e significative dritte, senza tralasciare un’accurata panoramica su moduli, giocatori e ambiente delle tre squadre provenienti dalla Serie B 2014/15.

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BOLOGNA

La promozione sofferta dello scorso anno (via playoff) ha fatto tentennare un po’ tutto l’ambiente. Via la vecchia gestione Guaraldi, bisogna rifare – oltre ai nuovi (e splendidi) seggiolini rossoblù del Dall’Ara – anche una squadra nuova di zecca. E possibilmente ambiziosa, nel segno di un esperto di mercato come Pantaleo Corvino. Il Bologna, nonostante gli arrivi di gente rodata per la categoria, ha comunque sin qui fatto fatica a garantire una campagna acquisti altisonante. L’arrivo di Destro e, forse, quello di Giaccherini, alzeranno tuttavia il valore dell’organico a disposizione di Delio Rossi in maniera esponenziale. La fiducia da parte della tifoseria, comunque, non manca: oltre 10.000 le tessere sottoscritte, con quota 15mila che appare un obiettivo ampiamente alla portata. Molto dipenderà anche dall’avvio in campionato.

SU CHI PUNTARE? Sicuramente sui gol di Mattia Destro (18 crediti), centravanti dalle qualità importanti e forse fin qui un po’ sottovalutato: quella in rossoblù potrebbe essere per lui l’occasione giusta – perché no – per riconquistare la maglia azzurra in vista di Euro 2016. Non da meno è anche il talento di Crisetig (5 crediti), centrocampista duttile ma reduce da una sfortunata esperienza a Cagliari. Da evitare, almeno per ora, è invece Mirante (10 crediti): nonostante le indubbie qualità dell’estremo difensore ex Parma, meglio non rischiare con una difesa alle prime armi in Serie A.

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Oggi giocherebbe cosi: (4-3-1-2) Mirante, Mbaye, Rossettini, Oikonomou, Masina, Pulgar, Crisetig, Rizzo, Brienza, Destro, Mancosu.

CARPI

La provincia emiliana alla conquista della Serie A, atto secondo. Mentre il Modena continua ad annaspare in Serie B, anche il Carpi – dopo il Sassuolo – conquista per la prima volta nella sua storia la Serie A. E dire che i presupposti un anno fa di questi tempi erano tutt’altro che ben auguranti: un budget molto basso, spese ridotte al minimo indispensabile. Premesse che, calcisticamente parlando, possono anche significare retrocessione all’ultimo posto sul campo. Ma la bravura del ds Giuntoli, unita all’esplosione di gente come Lasagna, Letizia o le conferme per la categoria di gente come Porcari e Mbakogu, ha poi permesso di raggiungere un traguardo impensabile. Merito anche di mister Castori, autentico specialista in materia di promozioni: ma in A, anche per lui, sarà la storica prima volta. Come ci arriverà?

SU CHI PUNTARE? Gli innesti di Spolli (6 crediti) a caccia di riscatto dopo le ultime parentesi di Catania e Roma e di Martinho (8 crediti), daranno sicuramente una mano ed una dose di esperienza ad una squadra di suo già collaudata. Chi, invece, dell’organico già esistente potrebbe esplodere? Occhio al difensore Letizia (5 crediti) ed alle punte Lasagna (10 crediti), spesso in grado di imporre la propria tecnica in B, a tratti devastante, e Jerry Mbakogu (15 crediti): tanti gol per lui, anche a Castellamare di Stabia. E se si riconfermasse anche in A?

Oggi giocherebbe cosi: (4-3-3)Brkic, Letizia, Romagnoli, Spolli, Gagliolo, Bianco, Porcari, Lazzari, Matos, Mbakogu, Martinho.

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FROSINONE

La forza del gioco, più che dei singoli. E’ stato questo l’ingrediente principale della promozione del Frosinone in Serie A. Tante buone individualità e diversi elementi esperti per la B, certo. Ma anche la bravura di mister Roberto Stellone nel renderli una squadra. In due anni dalla Lega Pro alla A, un’ impresa riuscita a pochissime squadre nel corso della loro storia. Ma dalle parti del Matusa hanno fatto questo ed altro. Nel segno della coppia gol Dionisi–Ciofani, di una buona solidità difensiva e di un centrocampo (Soddimo in B è una garanzia dai tempi di Ancona) che ha fatto buona mediazione. Cosa accadrà in A? Difficile dirlo, ma anche con questi interpreti sul calcio offensivo dell’ex attaccante di Napoli e Torino, c’è da scommetterci, darà filo da torcere anche alle grandi.

SU CHI PUNTARE? Tre elementi di spicco: occhio al difensore Blanchard (6 crediti) autore di una bella stagione lo scorso anno, Bomber Dionisi (14 crediti, può rivelarsi una buona riserva) e soprattutto sul talentuoso trequartista Verde (11 crediti), che già lo scorso anno con la maglia della Roma ha dato un assaggio delle sue importanti qualità. Più rischioso decidere di puntare su Longo (13 crediti) o Leali: buoni prospetti si, ma forse, soprattutto il primo, ancora un po’ acerbo. Anche se Frosinone potrebbe poi rivelarsi piazza giusta per esplodere.

Oggi giocherebbe cosi: (4-4-2) Leali, Rosi, Diakitè, Blanchard, Pavlovic, Verde, Chisbah, Gucher, Soddimo, Longo, Dionisi.