Bruno Fernandes (Udinese) - Fonte: Valerio Pennicino/Getty Images Europe

Ultimo turno di Serie A prima dell’ultima pausa per le nazionali dell’anno 2015. Tutte le squadre vorranno chiudere con una vittoria per evitare tossine difficilmente smaltibili in due settimane senza calcio giocato. Dunque le pressioni sulla panchina degli allenatori sono tante, ma quelle sulla testa dei fantallenatori non sono da meno, soprattutto se si è alla ricerca della vittoria per abbandonare l’ultimo posto in classifica o cercare di raggiungere il primato. Ecco perché Blogdicalcio.it vi offre la lista dei giocatori da non schierare per ogni partita della settima giornata di campionato.

ECCO I 10 GIOCATORI DA NON SCHIERARE AL FANTACALCIO:

Brkic (Carpi) in Carpi-Torino
Sarà ballottaggio fino all’ultimo con il secondo Benussi, ma indipendentemente dal nome del vincitore, schierare l’estremo difensore del Carpi, almeno sulla carta, sarebbe paragonabile ad un suicidio (fantacalcistico), soprattutto considerato l’ottimo periodo di forma che stanno vivendo i granata. Meglio puntare su alternative più affidabili.

Helander (Verona) in Chievo-Verona
Nel calcio “derby” è sinonimo di capovolgimento dei pronostici, dunque il Verona nonostante l’avvio di stagione pieno di insidie potrebbe avere la meglio sui padroni di casa. Tuttavia sarebbe meglio evitare di schierare Helander, cioè colui che sostituirà il difensore messicano Marquez, infortunato. Difficile che Birsa, Paloschi e Meggiorini non lo impensieriscano.

Pucciarelli (Empoli) in Empoli-Sassuolo
I toscani dovranno fare a meno per tre giornate del fantasista Riccardo Saponara. Difficile che l’attacco posso ottenere spunti dall’acerbo argentino Paredes, chiamato a sostituirlo. Di conseguenza schierare Pucciarelli, soprattutto se si spera di ottenere bonus vitali per risalire la classifica, sarebbe azzardato. Il peggiore dei mali sarebbe puntare sul più solido Maccarone.

Vedi anche  Top 11 degli acquisti sbagliati dal Milan nelle ultime 5 stagioni

Vazquez (Palermo) in Palermo-Roma
L’italo-argentino sta disattendendo i pronostici che lo volevano alla vigilia di una nuova grande stagione. Senza una spalla duttile come Dybala impostare l’azione della propria squadra diventa molto più complicato. Difficile che possa lasciare il segno contro la Roma, che nonostante il periodo di crisi, si presenterà al Barbera col coltello tra i denti.

Perisic (Inter) in Sampdoria-Inter
Vista l’assenza forzata di Jovetic il croato sarà sicuramente schierato da Mancini nella gara contro i blucerchiati. Sarebbe meglio non puntare su di lui, sia perché nelle partite precedenti non ha mai inciso come ci si attendeva, sia perché dovrebbe nuovamente ricoprire il ruolo di trequartista, non proprio l’ideale per un esterno come lui.

Bruno Fernandes (Udinese) in Udinese-Genoa
Tornerà disponibile dopo la squalifica, ma per lui non si preannuncia una gara facile. Improbabile che i suoi rari e fumosi lampi di classe possano aiutare la squadra a vincere la partita. Sarebbe meglio affidarsi all’estro dell’eterno Antonio Di Natale.

Destro (Bologna) in Juventus-Bologna
Il momento che sta vivendo non è dei migliori, sono poche le possibilità che possa centrare il “sette” contro i bianconeri, a meno che la squadra non riesca a procurarsi un calcio di rigore.

Marchetti (Lazio) in Lazio-Frosinone
Gli attaccanti del Frosinone hanno finalmente trovato la via del gol. La Lazio viene da una difficile gara giocata solo giovedì, contro il Saint Etienne. Probabile che la squadra possa non mantenere la lucidità per tutti i novanta minuti. Ed in quel caso gli ospiti potrebbero approfittarne.

Denis (Atalanta) in Fiorentina-Atalanta
I viola più che sulla fisicità dovranno essere battuti sulla velocità. L’attaccante argentino dovrebbe avere poche chance per mettersi in luce, anche perché i giocatori come lui per trovare la condizione hanno bisogno di giocare con continuità e lui quest’anno le partite le sta vivendo più che altro dalla panchina.

Vedi anche  Serie A, 7 squadre che non hanno mai perso dopo essere passate in vantaggio

Luiz Adriano (Milan) in Milan-Napoli
Scoppiettante durante la preparazione, sotto tono all’avvio del campionato. Da lui più che i gol ci si aspettava gli assist, ma ad oggi ed in sette partite, di passaggi decisivi ne ha sfornato solo uno. Di questo passo reggerà con difficoltà la concorrenza dell’apparentemente ritrovato Balotelli.