Lo sappiamo tutti come vanno certe cose. La vita di chi vive con il calcio va a stagioni, non ad anni solari. E “buon 2016” diventa un cliché, un modo di uniformare il proprio pensiero a quello della gente “comune”. Un modo di far capire agli altri che qualcosa del fatto che sia cambiato l’anno importa anche a noi. A pranzo, in famiglia o tra amici che sia, c’è qualcuno che ci sfotte o, se siamo fortunati, ci chiede qualcosa sulla nostra squadra del cuore. Un parere, un commento tragico o d’esaltazione, un incoraggiamento. Chi è ancora più fortunato durante le feste rivede qualche lontano parente, o qualche vecchio amico, con cui parlare di calcio. In maniera sincera magari. Ma se siete romanisti e avete a casa un laziale evitate di toccare l’argomenti, rischiereste di rovinare il pranzo.
L’atmosfera di festa un po’ ci infastidisce. Ammettetelo, dai. Sembra Domenica, ma non c’è il calcio. Nessun gol per cui esultare, nessun allenatore da criticare preventivamente, nessuno con cui litigare, nessuna sfortuna da recriminare, nessun arbitro su cui sfogare le nostre frustrazioni. Siamo strani, ma tutto questo ci manca anche se va in vacanza per qualche giorno. E io lo so, amici tifosi, a cosa avete pensato durante il pranzo di oggi. E vi sono vicino. Ecco i 5 pensieri del tifoso medio durante il pranzo di Capodanno.
#1 MA QUANDO ARRIVA IL SEI GENNAIO?
#2 MA QUANDO ARRIVA IL SEI GENNAIO?
#3 MA QUANDO ARRIVA IL SEI GENNAIO?
#4 MA QUANDO ARRIVA IL SEI GENNAIO?
#5 MA QUANDO ARRIVA IL SEI GENNAIO?
Perché v’importa solo che si torni a giocare, a emozionarsi, a urlare, a divertirci. E non aspettate altro. L’unica variante possibile è per chi tifa una squadra di Serie B, e si chiederà: “Ma quando arriva il 16 Gennaio?”. O per chi tifa una squadra di Lega Pro: “Ma quando arriva il 9 Gennaio?”. E se siete arrivati al punto da invidiare i tifosi delle squadre di Serie D perché giocheranno già domenica 3 allora siete nel posto giusto.
Buon 2016 da Blog di Calcio.