Durante questo campionato più volte abbiamo affrontato il discorso legato al mondo dei social, la piazza 2.0 in cui i tifosi da tutte le parti d’Italia (e del mondo) possono riunirsi per supportare la propria squadra del cuore. Per quanto riguarda Facebook e Twitter c’è stato poco da dire: il Milan domina entrambe le classifiche, anche con distacchi notevoli, per quanto riguarda il numero di follower.
In queste settimane però una nuova piattaforma sta prendendo prepotentemente piede, specialmente tra i più giovani, capovolgendo il concetto stesso di social network che siamo stati abituati a vivere negli ultimi anni: SnapChat. Conversazioni che spariscono dopo la prima lettura, foto visibili solamente nelle 24h successive alla pubblicazione, e video di 10 secondi che esaltano al massimo la dote della sintesi.
Le squadre di Serie A pian piano si stanno avvicinando a questa nuovo mondo, e durante il 164° derby di Milano abbiamo potuto assistere al primo evento Live Story del nostro campionato. Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, sostanzialmente il Live è un aggregatore di contenuti (foto e video) provenienti direttamente dagli utenti, legati ad un particolare evento. Il Derby Milan-Inter in questo caso.
Tra le tante società, la prima ad approdare su SnapChat è stata proprio l’Inter (@interofficial) lo scorso luglio durante il ritiro della squadra, ma da quando anche la Vecchia Signora, la Juventus (@juventus), ha creato un account con il fantasmino, per le altre non c’è stata storia. Quotidianamente decine di foto e video direttamente dagli spogliatoi, dagli allenamenti e dai tanti eventi che vedono protagonisti i bianconeri. A condire il tutto i geofiltri come quello attivato in occasione dell’ultimo scudetto vinto: Hi5tory.
Non solo Juve e Inter però tra le grandi di SnapChat, in questa speciale classifica infatti troviamo anche la Roma (@officialasroma), che sotto la dirigenza a stelle e strisce non ha mai perso occasione per sfruttare ogni possibilità di marketing offerta dal mercato.
Snapchat è un mondo ancora da scoprire, ma siamo certi che nei prossimi mesi saranno parecchie le squadre che approderanno sulla piattaforma.