Meno di 38 giorni al calcio d’inizio di Euro 2016, il quale sarà il torneo Comunitario Europeo dal maggiore impatto economico della storia, da quando nel 1951 la ex-C.e.c.a. (Comunità economica del carbone e dell’acciaio) venne fondata.
La prima competizione a mostrare gli sponsor tecnici sulla maglia fu quella del 1984, svoltasi anch’essa in Francia, segnando un’evoluzione per le competizioni sportive in Europa, e mettendo in risalto il ruolo allora emergente allore e oggi sempre crescente dell’economia (è proprio il caso di usare questo sostantivo) delle sponsorizzazioni sportive, nella vita delle federazioni calcistiche nazionali.
Da Francia 1984 tante cose sono cambiate. Le squadre a partecipare ora sono 24 anzichè 16, la manifestazione si giocherà sul territiorio francese prima, e sui social prima e dopo, e il ruolo degli sponsor tecnici è sempre crescente. Vediamo come è suddiviso Euro 2016 in base alla geografia delle sponsorizzazioni tecniche con la nostra infografica:
Come mostra l’infografica sarà Adidas (Germania) ad “accompagnare” il maggiore numero di nazionali in Francia, con la bellezza del 37,5% delle nazioni rappresentate.
Dal 1984 in poi, tutte le vincitrici delle manifestazione avevano come sponsor Adidas, chissà se quest’anno si ripeterà la tendenza.
Nike (Usa) dal canto suo, sponsorizzerà 6 nazioni, avendo al suo arco frecce come Francia che organizza il torneo, l’Inghilterra di Vardy e il Portogallo di Cristiano Ronaldo, tre squadre di assouluto rispetto. Anche le altre tre emergenti che portano il baffo sul petto: Turchia, Polonia e la Croazia di Brozovic sono da temere.
Puma (Germania) porta invece gli azzurri, e poco altro nelle sue fila, con veramente poche chance di vittoria finale.
1 sponsorship a testa per Joma(Spagna), Umbro(Uk), Macron(Italia) e Errea(italia), che portano vere e proprie cenerentole come l’Albania di De Biasi e l’Islanda di Halfredsson e che sulla scorta dei successi di Danimarca e Grecia del ’92 e del 2004, hanno la speranza di dire la loro a Euro 2016.
Nike e Adidas sono solo il 28% degli sponsor di maglia rappresentati, ma sono sulle maglie dell’83% delle squadre di Euro 2016.
In conclusione, non vediamo l’ora che Euro 2016 inizi, e che lo spettacolo degli sponsor e delle maglie nazionali ci immerga nella manifestazione.