Top 11 gironi Euro 2016I migliori giocatori dei gironi

Sono scivolati via veloci questi gironi, le prime 36 partite di Euro 2016, e con esse il principio di un’estate piena di calcio e sport come mai prima d’ora. Ai “vagiti” dei tifosi del vecchio continente, rispondono nel nuovo, le macarene notturne dei tifosi sudamericani, che tra una goleada e l’altra, si trovano con la stessa finale di 12 mesi fa: Cile – Argentina.

Se dall’altra parte del mondo si è giunti all’epilogo della Copa, in Europa ci aspettano gli ottavi di finale, con un “leggero” sbilancio della parte destra del tabellone ove si sono concentrate le super potenze, che daranno vita a epiche sfide, tra molti classici come Italia – Spagna (giusto per citare quello che ci tocca da vicino).

Possiamo affermare senza problemi, che i gironi sono stati emozionanti, all’ultimo respiro e pieni di sorprese. Abbiamo visto CR7 sbagliare un rigore decisivo, salvo rifarsi con un gol mozzafiato quando tutto sembrava perso, e trascinare con una doppietta il Portogallo come terzo (in un girone che all’apparenza sembrava morbido) agli ottavi.

Ci siamo deliziati con la classe dei croati, di cui molti di casa nostra, che hanno lasciate qualche briciola contro la Repubblica Ceca, per poi vincere senza pietà contro la Spagna e surclassarla dal punto di vista tattico, con un Perisic strepitoso.

Balzato da un giorno all’altro da incompiuto, a top player.

Ancora la Francia e il suo genio Payet ci hanno incantato, coperto in ogni dove dal motorino Kante, già propulsore alle ali del Leicester. Il Galles poi, ha vinto il proprio girone arrivando ai danni dei cugini inglese, con una coppia Bale – Ramsey in grande spolvero tra gol e assist d’autore.

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Abbiamo visto la bella Polonia del bomber Milik, e del portierone Fabiansky, uno che gioca nello Swansea e sa cosa vuol dire sudarsi la “clean sheet” tutte le volte, cosa fatta anche in Francia, al cospetto dell’acerrima Germania e dei suoi campioni più blasonati, che non l’anno spuntata contro il gigante dell’Est-Europa.

Sono stati dei gironi incredibili, ove qualche grande ha deluso, ma tutto sommato sono agli ottavi le 5 superpotenze, e gli outsider come Polonia e Croazia, che prorpio non hanno paura di essere la versione aggiornata della Danimarca del ’92.

Nella nostra squadra, abbiamo voluto premiare i giocatori decisivi, quelli che hanno fatto la differenza pur senza far parte di un collettivo straordinario, e in generale quelli che ci hanno entusiasmato di più, pur essendo alcuni meno attesi, altri chiamati invece a far pesare il loro blasone anche in questa competizione europea, dopo le fatiche di Champions League.

Vediamo chi sono i nostri 11, che abbiamo schierato secondo un inedito e italianissimo 3-5-2

PORTA Fabiański (Poland/Swansea)

DIFESA Srna (Croazia/Shakhtar Donetsk), Bonucci (Italia/Juventus), Koscielny (Francia/Arsenal);

CENTROCAMPO Kante (Francia/Leicester), Payet (Francia/West Ham), Modrić (Croazia/Real M. Kroos(Germania/Real M.), Perišić (Croazia/Inter);

ATTACCO CR7 (Real M.), Bale (Real M.)

ALLENATORE Ante Čačić (Croazia)

In questa squadra c’è molto Real Madrid, non a caso sono i campioni europei uscenti