foto: Daniele Buffa/Image Sport

In un calcio in cui le rivalità tra le squadre diventano ogni giorno sempre più marcate, è a tratti bizzarro quanto inusuale che capiti quello che è accaduto ad un tifoso interista, il quale dopo aver acquistato una felpa dallo store nerazzurro ha scoperto, con una certa sorpresa, che i risvolti interni dell’indumento presentavano il nome della squadra acerrima rivale del club milanese, la Juventus.

Un caso simile era già capitato nel 2009, quando nei punti vendita ufficiali della Juventus venne messa in bella mostra una sciarpa con la scritta “Juventus” ma con sullo sfondo i colori sociali dell’Inter, scatenando anche in quel caso gli sfottò dei tifosi avversari.

Nel 2009 a capo del Settore Marketing della Juventus c’era Marco Fassone, lo stesso Fassone oggi all’Inter nel ruolo di Direttore Generale e di Consigliere Delegato di Inter Brand. Ed è bizzarro che entrambi gli episodi siano accaduti con Fassone a capo dei rispettivi settori Marketing, infatti se da una parte la colpa potrebbe essere attribuita al caso, dall’altra ci sarebbero gli estremi per ipotizzare eventuali falle nel marketing targato Fassone.

Il dirigente interista da canto suo avrà accolto la notizia con una certa ironia e con la speranza che episodi così non si ripetano. D’altronde ne vale il buon nome dei club e del suo lavoro…

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