L’attaccante messicano dell’Olympiakos Alan Pulido è stato rapito la scorsa notte a Ciudad Victoria, la sua città natale, appartenente allo stato Tamaulipas, situato nel nord est, ribattezzato anni fa dal poeta Javier Sicilia “L’epicentro dell’orrore”, uno Stato fantasma gestito totalmente dai Narcos. Il giocatore, terminata con i festeggiamenti per il titolo la scorsa settimana la stagione in Grecia, era tornato a casa per trascorrere le vacanze, vista la sorprendente esclusione dai convocati per la Copa America. Secondo quanto riferisce la Polizia messicana, Pulido, al termine di una festa, sarebbe stato bloccato da alcuni uomini incappucciati e portato via con la forza assieme alla sua compagna, liberata però dopo qualche chilometro.

Sono immediatamente scattate le ricerche in tutto il Paese, i sequestratori non si sono ancora messi in contatto con la famiglia dell’attaccante classe ’91, attualmente all’apice della carriera, e con il passare delle ore l’apprensione cresce in maniera davvero considerevole.

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