Spesso tra i calciatori che hanno giocato più minuti si trovano campioni insostituibili o certezze e bandiere di squadre piccole e medie. Statistica confermata per gran parte anche per quest’anno: qualche nome a sorpresa, un giocatore importante romanista e uno della Fiorentina, e poi tanto Napoli, a conferma di quanto Maurizio Sarri creda poco nel turnover.

Sono quattro, se si escludono i portieri, i giocatori che non hanno perso nemmeno un secondo dei primi quattro mesi del nostro massimo campionato. Significa aver preso parte a tutte e 17 le partite fin qui disputate, essere stati in campo per ben 1.530 minuti. I primi tre nomi non rappresentano delle sorprese: Vangelis Moras resta uno dei difensori più costanti della Serie A nonostante quest’anno l’Hellas stia incontrando grosse difficoltà. Discorso simile per Raul Albiol, per il centrale partenopeo il largo impiego non ha destato scalpore, sono le sue prestazioni convincenti ad aver colpito tutti. Mario Rui è il terzo della lista, con meno cartellini il terzino portoghese sarebbe stato tra i più presenti anche nella scorsa stagione. Chiude il quartetto una sorpresa: Diego Laxalt, uno delle poche note positive di quest’annata genoana, tant’è che l’Inter sta pensando di riprenderselo.

Proseguiamo con Giancarlo Gonzalez, solo 13 minuti persi per il costaricano, vero perno della difesa rosanero sia con Iachini che con Ballardini, e con Kostantinos Manolas (8 minuti giocati in meno del precedente). C’è anche un Viola in questa speciale classifica, si tratta del regista tuttofare Borja Valero (1.483 minuti giocati), protagonista di un inizio devastante e di ultime gare meno brillanti. Veniamo ora a due terzini: l’intoccabile albanese Elseid Hysaj (1.482 minuti giocati) ed il clivense Massimo Gobbi (1.465 giocati, ovvero soli 65 minuti persi).

Vedi anche  Solo italiani in rosa: lo fanno due squadre di Lega Pro

Chiudiamo con chi è stato costretto a saltare una sola gara oppure 90 minuti cumulativi, fermandosi così a quota 1.440. Iniziamo con il centravanti più forte del nostro campionato, il Pipita Gonzalo Higuain (16 reti e due assist in 17 gare, 1 gol ogni 90 minuti). Ecco un altro argentino, il fuoriclasse del Palermo Franco Vazquez, poi arriviamo ad uno dei punti fermi di Eusebio Di Francesco, Simone Missiroli, ad una delle rivelazioni di questa Serie A, Adam Masina, ed infine il ciociaro Modibo Diakité.