Fonte Foto: Cesena Calcio

Va avanti la Serie B, anche durante il turno infrasettimanale. Partite pirotecniche e grandi ritorni la fanno da padrona: su tutti, il ritorno al gol di Tavano e la rotonda vittoria dell’Avellino contro l’Ascoli (secco 3-0). Un successo che consente agli irpini di respirare un po’, venendo lentamente fuori dalla zona più calda della classifica. Torna al successo il Bari (1-0 sulla Pro Vercelli), vince e continua a convincere il Cesena (3-1 al Como), impattano in due incredibili pareggi Lanciano e Salernitana da una parte (2-2) e Perugia e Cagliari dall’altra (0-0). Pari interno anche per il Crotone (1-1 contro il Brescia), mentre il Vicenza vince al Provinciale contro il Trapani per 1-2. Da recuperare, ovviamente,è l’anticipo Novara – Pescara, incontro sospeso lunedi scorso per una fitta nebbia.

Questa invece la Top 11 di giornata secondo www.blogdicalcio.it (3-5-2)

PORTIERI

Rosati (Perugia): Di Serie A ne ha fatta parecchia l’estremo difensore perugino, e si vede. Dopo essersi fatto apprezzare con le maglie di Lecce, Napoli e Sassuolo, nel delicato scontro contro il Cagliari permette agli uomini di Bisoli di guadagnare un punto d’oro.

DIFENSORI

Rada (Bari): Chiamato in causa, risponde presente. D’accordo, il gol del Bari è uno schema, ma bravo il difensore rumeno nel farsi trovare al momento giusto nel posto giusto. E tanto basta per avere la meglio sulla Pro Vercelli. Prestazione complessivamente positiva.

Ceppitelli (Cagliari): Se da una parte c’era Rosati, dall’altra il Cagliari ha retto grazie alla sua solidita. Si riscopre mastino dopo un periodo di appannamento.

Claiton (Crotone): Pilastro difensivo del Crotone nel bene e nel male. Non inganni il pareggio finale, perché con gente come lui è possibile recitare un campionato importante. Navigato per la categoria.

Vedi anche  Serie B, la Top 11 della 23^ giornata

CENTROCAMPISTA

Vitale (Ternana): E’ uno degli elementi che maggiormente ha risentito in positivo della cura Breda. Terza vittoria durante la gestione del tecnico Veneto. Fa sgroppate importanti e spinge come pochi.

Defendi (Bari): Il gol della vittoria biancorossa parte dai suoi piedi, essendo lui a battere il calcio di punizione da cui è conseguito il gol. Lancio perfetto per De Luca, che a sua volta serve Rada che la mette dentro. Anima candida del centrocampo barese.

Furlan (Ternana): Altro elemento rigenerato in maniera significativa dalla cura Breda. E’ diventato un fulmine d’area, e con un colpo di testa ed una punizione mette al tappeto il Latina. Trascinatore.

Sensi (Cesena): Se molti club – anche più o meno blasonati – della massima serie lo cercano con insistenza, un motivò c’è. A Como svolge una partita di carattere e grande autorità.

Troiano (Entella): Quando c’è lui, passare è impossibile. E’ un muro invalicabile messo davanti alla difesa. Forse il miglior ‘acquisto’ di patron Gozzi, ben gestito da mister Aglietti.

ATTACCANTI

Tavano (Avellino): Era il giocatore più atteso in casa Avellino. Un oggetto che pareva misterioso ma, che poi, è risorto come l’araba fenice. Contro l’Ascoli un gol e un assist, ma con un pizzico di fortuna avrebbe potuto fare ancor più voce grossa.

Coda (Salernitana): I suoi due gol lampo contro il Lanciano non sono stati sufficienti per garantire ai granata il ritorno alla vittoria. Ma di sicuro l’attaccante si è tolto non pochi sassolini dalla scarpa.