Il fenomeno dello streaming pirata di partite di calcio non è certamente una novità, tantissimi sono infatti i siti che quotidianamente trasmettono (in maniera illegale) i match dei campionati di tutto il mondo, compresa la Serie A ovviamente, spesso con telecronache tutte da interpretare da chissà quale parte del pianeta.
Facebook da sempre poi è terreno fertile per pubblicizzare questo fenomeno, e gli utenti più navigati del noto social network sicuramente ricorderanno il periodo in cui spuntavano come funghi pagine che trasmettevano in diretta moltissime partite, direttamente sulla creatura di Zuckerberg. Il tutto era possibile grazie a delle basilari conoscenze informatiche, copiando qualche riga di codice negli appositi box messi a disposizione da Facebook.
Fortunatamente la gestione delle fanpage si è evoluta, e questa pratica è diventata impossibile da attuare. Eppure da un mese a questa parte, grazie ad alcuni aggiornamenti di Facebook, è ritornata prepotente la condivisione di streaming di partite di calcio. Come? Grazie ai live che da pochissimo tempo sono stati aperti a tutte le pagine.
Un treppiedi, uno smartphone posizionato davanti al televisore, e migliaia di utenti pronti a seguire le partite di Serie A con commenti in italiano direttamente dall’abbonamento Sky o Premium di un generoso cliente. La questione, anche dal punto di vista giuridico, è più complicata di quanto si immagini perché si tratta di un caso studio completamente nuovo, ed anche Facebook dal canto suo ancora non si è espresso in merito, continuando a far crescere iniziative di questo tipo senza poter fare molto.
Se per quanto riguarda la Serie A però si tratta quantomeno di pratiche scorrette, molte sono invece le società dilettantistiche, Serie D ed Eccellenza tra tutte, che non dovendo dar retta a diritti Tv di alcun tipo, in queste settimane hanno cominciato a trasmettere le proprie partite direttamente dalle tribune dei loro stadi permettendo a tantissimi tifoi di seguire le proprie amate squadre.
Per ora si tratta solamente di un fenomeno in crescita, sicuramente iniziative che nelle prossime settimane verranno monitorate in maniera intensiva dalla autorità per capire fino a dove ci si può spingere nei limiti della legalità. Noi resteremo a guardare per capirci di più.