Diamo insieme uno sguardo alle medie spettatori dei principali campionati europei. I dati si riferiscono allo scorso anno e sono stati raccolti da www.calcio.com. In testa alla classifica troviamo la Bundesliga con i suoi 43.539 spettatori (13.323.031 totali), in perenne crescita nell’ultimo decennio, numeri che la dicono lunga sull’encomiabile cultura calcistica tedesca. Pensate che la squadra più seguita, davanti persino ai campioni del Bayern, è proprio il Borussia Dortmund con 80.463 spettatori (primato europeo, Barcellona e Real si fermano rispettivamente a 77.632 e 73.081), reduce da una stagione piuttosto fallimentare che si è conclusa inoltre con l’addio del condottiero Jurgen Klopp.

Segue la Premier League con i suoi 36.176 spettatori, 500 in meno rispetto allo scorso anno (13.746.753 totali, non dimenticatevi che la Bundesliga invece ha 18 squadre). Il calcio inglese da sempre è in prima fila per quanto riguarda gli stadi e lo spettacolo complessivo ma gli spalti anche in Inghilterra non sempre sono pieni, la Germania in questo non ha rivali, soprattutto grazie a concorsi a premi, pacchetti famiglia ed offerte ultra vantaggiose. Medaglia di bronzo per la Liga spagnola, 27.021 spettatori di media (10.268.036 totali). Buon risultato dunque per la Spagna, le big come Barça, Real, Valencia, Atletico, Bilbao e Siviglia vantano medie altissime in Europa ma sono le piccole ad abbassare il livello, squadre provinciali come Eibar e Getafe si fermano a circa 5.000 spettatori di media annuali.

Il quarto posto nella stagione 2013-2014 era nostro, oggi invece appartiene alla Ligue 1. 22.215 spettatori di media (8.441.546 totali), a ripopolare gli spalti francesi ci hanno pensato soprattutto l’entusiasmo portato dal Marsiglia di Bielsa e dal Lione del bomber Lacazette. Poi ecco la nostra Serie Acon i suoi 22.213 spettatori (8.440.903), 2 in meno del campionato francese, ma con un saldo negativo del 11,4 % rispetto al 2013. Pesano come un macigno le ultime stagioni deludenti delle milanesi, un tempo le più seguite, l’entusiasmo perso al San Paolo, al Franchi, al Friuli, in parte al Tardini. Non bastano dunque le medie di tutto rispetto di Roma (40.118), Juventus (38.553) e Lazio (35.500) a colmare il gap con i campionati rivali. Chiude il cerchio l’Eredivisie con i suoi 18.744 spettatori (5.735.736 totali).

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